Per offrirti una migliore esperienza digitale su questo sito, Autoinformazioni utilizza cookie di sessione e di terze parti. La prosecuzione della navigazione mediante consenso (pressione su OK) o scroll di pagina comporta l'accettazione all'uso dei cookie. Procedendo con la navigazione, dunque, autorizzi la scrittura di tali cookie sul tuo dispositivo. Per maggior informazioni è a tua disposizione l’informativa vai su Approfondisci.

Auto più economica e pulita con gli incentivi per l'installazione di impianto metano o GPL dal 1 marzo 2012.

Incentivi per l'installazione di impianti GPL e Metano

Arrivano, da 600 Comuni aderenti (cerca il comune nella lista di quelli aderenti), gli incentivi per la trasformazioni delle auto a GPL e Metano.

Fino ad esaurimento dei fondi disponibili, da giovedì 1 marzo 2012, riaprono sul sito del Consorzio Ecogas le prenotazioni degli incentivi ICBI, Iniziativa Carburanti a Basso Impatto, campagna del Ministero dell’Ambiente per la promozione di GPL e metano per auto.

Gli incentivi 2012 rappresentano una possibilità importante in termini di mobilità sostenibile, per riuscire a generare un impatto ambientale ridotto salvaguardando l’ambiente.

Il fondo disponibile, che grazie ad un residuo dell’ultimo rifinanziamento, ammonta a € 1.785.309,26 , non è eccessivo e consentirà di effettuare meno di 5000 trasformazioni a gas.

"Considerando l’esiguità del fondo (spiega Alessandro Tramontano, Presidente del Consorzio Ecogas, referente del Ministero per la gestione delle prenotazioni) allo scopo di permettere un maggior numero di trasformazioni incentivate, è stato concordato tra le associazioni che rappresentano il comparto industriale artigianale GPL metano, firmatarie dell’Accordo di Programma (Consorzio Ecogas, CNA e Confartigianato Autoriparazione), il Ministero dell’Ambiente e l’Ufficio ICBI, di mantenere un incentivo finale all’utente di pari importo a quello previsto dalle precedenti edizioni e dagli incentivi MSE (€ 500 per il GPL e € 650 per il metano), ma di comporre il contributo nel seguente modo: 150 € di sconto da parte dell’installatore sul listino prezzi massimi nazionale (MSE 2008/2011) e 350 € GPL/500 € metano di contributo erogato da ICBI. L’applicazione dello sconto da parte dell’installatore deve essere evidenziato in fattura ed è condizione indispensabile per l’ottenimento del contributo ICBI. Lo sconto applicato dall’installatore, a differenza dell’incentivo, non viene rimborsato da ICBI, ma è a carico dell’officina."

Quali sono gli incentivi previsti per la trasformazione dell'alimentazione a GPL o metano.

Sono previsti due interventi di incentivazione, entrambi destinati alla trasformazione a GPL e metano di mezzi Euro 2 e Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997.

  • Incentivi per le installazioni di GPL o metano su autovetture. Gli autoveicoli devono appartenere a persone fisiche o giuridiche residenti, o con sede legale o operativa nei Comuni che hanno aderito all’iniziativa. Gli importi dei contributi ammontano a 500 euro per il GPL e 650 per il metano, di cui 150 a carico delle officine di installazione.
  • Incentivi per le installazioni di GPL o metano su veicoli Commerciali. Il fondo disponibile per le trasformazioni a GPL e metano di veicoli commerciali leggeri inferiori a 3,5t è di 300.000 euro. L’importo delle agevolazioni è di € 750 per le trasformazioni a GPL e di € 1.000 per quelle a metano. Possono godere del contributo le persone giuridiche con sede legale o operativa in un Comune aderente alla Convenzione ICBI. Il veicolo può essere di proprietà della società oppure in leasing. Possono beneficiare degli incentivi i seguenti veicoli commerciali leggeri, utilizzati per l’esercizio di attività di trasporto in conto proprio: vetture M1/veicoli commerciali N1 destinati al servizio di noleggio (con o senza autista); vetture M1/veicoli commerciali N1 destinati alle attività commerciali ed artigianali; veicoli commerciali N1 per il trasporto merci urbano.

Come ottenere l'incentivo per la trasformazione dell'alimentazione a gas GPL o metano.

Per prima cosa è necessario prenotare la trasformazione a GPL o a metano presso un’officina aderente all’iniziativa. L'officina, dopo avere verificato sul sito www.ecogas.it la disponibilità dei fondi e ottenuto il codice di prenotazione (che garantisce l’accantonamento del fondo), comunica al beneficiario quando potrà installare sul suo veicolo l’impianto a gas.

Il contributo viene accantonato in ordine cronologico rispetto al ricevimento della domanda di prenotazione.

L'officina che installa l'impanto deve aderire all'iniziativa e deve impegnarsi a non superare il listino prezzi massimi nazionale, concordato dalle Associazioni e accettato a livello governativo.

Il contributo viene alla fine detratto ed evidenziato in fattura sotto forma di sconto sul prezzo della trasformazione dall’officina di installazione stessa. Il collaudo dovrà avvenire entro 120 giorni dalla data di prenotazione dell'incentivo pena l’annullamento della prenotazione stessa.

L'incentivo per la trasformazione dell'alimentazione a gas GPL o metano 2012 non è cumulabile con altre forme di agevolazione statali ma, se previsto, può andare a sommarsi ad iniziative locali o private.

Le date importanti per l'incentivo per la trasformazione dell'alimentazione a gas GPL o metano.

La data del documento fiscale, fattura o ricevuta fiscale, comprovante la trasformazione a gas e l’applicazione dell’incentivo, l’autocertificazione del beneficiario e il collaudo del veicolo a gas, deve essere successiva alla data di apertura delle prenotazioni: 01/03/2012.

Articoli collegati:

Tu sei qui:

.... Basta un attimo ... per cambiare la tua vita e quella di chi ti vuole bene.
Sii prudente sempre ... Basta un attimo ... pensaci prima.
AutoInformazione.org è vicina alle vittime della strada ed ai loro familiari.