In un momento di decisa crisi del mercato automobilistico, l'UNRAE, ossia l'associazione che rappresenta i costruttori esteri in Italia, fa sentire la sua voce chiedento interventi che sostengano questo mercato che genera l'11% del Pil: ossia 16 miliardi di euro di gettito fiscale.
L'UNRAE avanza due proposte:
- Rimborso per l'acquisto di motori ecologici. 800 euro di rimborso per i motori che non emettono più di 120 g/km di CO2,
- 1.200 per chi non supera i 95,
- 5.000 per chi sta sotto i 50. Il costo stimato dell'operazione è di 507 milioni di euro che verrebbe però ripagato dal maggiore introito fiscale.
- Agevolazioni per le auto aziendali. In Italia, al contrario che in Europa, le auto aziendali, dal punto di vista fiscale, sono penalizzate: si possono infatti ammortizzare in quattro anni, con un tetto di 18 mila euro. La proposta è quella di adeguarsi alla media europea di 2 anni, senza limitazione di prezzo.