L' ISEE, è un indicatore della situazione economica equivalente gestito dall'Inps.
Dall'analisi della situazione reddituale e patrimoniale della famiglia deriva la possibilità di poter usufruire i servizi ed agevolazioni come:
- agevolazioni per la scuola e l'università,
- posto negli asili nido,
- sconti fiscali sulla IUC,
- bonus bebè,
- assegni familiari,
- reddito di cittadinanza,
- fornitura gratuita dei libri scolastici,
- sconti sulle bollette, servizi sanitari ed altro.
Dal 2014 il calcolo dell'ISEE vedrà l'integrazione all'autocertificazione di una serie di informazioni acquisite direttamente dall' INPS e dell'Agenzia delle Entrate.
Nel nuovo Isee, inoltre, entreranno automaticamente tutti i beni di lusso intestati a componenti del nucleo familiare.
Gli elementi di calcolo del nuovo ISEE.
IL NUCLEO FAMILIARE
L'ISEE viene calcolato sulla base del nucleo familiare, ossia quello anagrafico. Del nucleo fanno parte anche i figli maggiorenni non conviventi, purché a carico dei genitori e non coniugati. Sulla base dei componenti si applica al totale ISEE un indice di equivalenza.
I REDDITI, CONTI CORRENTI E RENDITE FINANZIARIE
L'ISEE prende in considerazione sia i redditi che i patrimoni.
- Il reddito da lavoro dipendente beneficia di una franchigia del 20% fino a un massimo di 3.000 euro;
- i redditi da pensione hanno una franchigia massima è di 1.000 euro;
- l'indennità di accompagnamento per i disabili, con franchigie da 3.000 a 6.500 euro;
- i redditi da locazione sottoposti al regime della cedolare secca;
- gli interessi su conto corrente o conto deposito,
- i rendimenti di titoli di Stato (Bot, Cct ecc.), azioni obbligazioni, fondi ecc.
PATRIMONIO
Entrano nella voce "patrimonio":
- la parte di capitale, non di interessi, dei conti bancari (si considera il saldo attivo dell'ultimo trimestre dell'anno precedente alla dichiarazione);
- i titoli di Stato al valore nominale al 31 dicembre dell'anno precedente; le partecipazioni societarie.
GLI IMMOBILI
Gli immobili pesano in due modi:
- come reddito, calcolandolo col criterio dell'Imu cioè coi valori catastali rivalutati (rendita catastale + 5% x coefficiente di rivalutazione). E' prevista però una franchigia di 5.000 euro + 500 euro per ogni altro familiare (max 7.000 euro, cioè 5 persone);
- come patrimonio, considerando ancora il valore dell'immobile rivalutato.
Vanno compresi gli immobili posseduti all'estero.
Si detrae la parte di mutuo ancora da pagare.
Il valore della prima casa si considera per 2/3.
L'ISEE "CORRENTE"
Se il tenore di vita si abbassa è previsto l'ISEE corrente, che può essere fatto in caso di scostamenti significativi (superiori al 25%) dall'Isee precedente e si riferisce a un periodo più vicino al momento della richiesta della prestazione.
I CONTROLLI SULLE DICHIARAZIONI
Chi vuole usufruire dei servizi e delle agevolazioni sociali legate all'Isee deve presentare all'ente erogatore la Dsu (dichiarazione sostitutiva unica), cioè la domanda che consente di elaborare la situazione Isee del suo nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione fino al 15 gennaio dell'anno successivo.
L'ente ricevente la trasmette online al sistema informativo dell'Isee che viene determinato incrociando i dati dichiarati con quelli già posseduti e quelli acquisiti dall'Agenzia delle Entrate che svolge automaticamente dei controlli.
L' ISEE viene comunicato al contribuente sempre online o rivolgendosi alla sede Inps competente.